Scrittori tra funghi, salumi e formaggi
Leggere Tutti e l'iniziativa Scrittori In Campagna ci portano a Borgovalditaro.
19-20 settembre 2009
Scrittori tra funghi, salumi e formaggi
Due giorni gastronomico letterari
Le tipicità del luogo, splendidamente incorniciato
dall'appennino emiliano ed affacciato sulla coreografica valle del
Taro, ha accompagnato gli intervenuti anche durante la colazione
contadina che ha salutato il risveglio, ideale proseguo del viaggio
intrappreso nella serata fatta di personaggi letterari, scrittura e
cucina davvero sopraffina. Un'idea da replicare dunque, un'idea di
scoperta di due territori: quello della magnifica autenticità della
campagna italiana e quello della mente, cui la lettura offre
straordinari spunti di evasione.
La Val di Taro si trova in Emilia-Romagna, in provincia
di Parma, e prende il nome dall'omonimo fiume che nasce dal monte
Penna e confluisce, dopo 126 km, nel Po come affluente destro.
Confina a sud con la valle del Vara in Liguria e la val di Magra in
Toscana; a ovest con la valle del Ceno e del Recchia; a est con la
valle del torrente Baganza.
La valle è chiusa dai monti:
Penna (1735), Zuccone (1423), Scassella (1228), Gottero (1640),
Molinatico (1549); mette in comunicazione la provincia di Parma con
la Liguria attraverso il passo del Bocco e il passo di Centocroci,
nonché con la Toscana per il passo della Cisa e il passo del
Brattello. Nell'alta valle transitava la via degli Abati, il
cammino percorso tra il VII secolo e l'anno mille dagli abati
dell'abbazia di San Colombano di Bobbio per recarsi a Roma e che
consentiva al monastero di mantenere i contatti e il controllo su i
suoi possedimenti che si estendevano, oltre che nel nord Italia,
fino in Toscana. Proveniente dalla val Ceno attraversava il Taro su
un ponte a Borgotaro, da lì due strade risalivano lo spartiacque:
la via montis Burgalis altomedievale con l'ospizio di San
Bartolomeo sul valico del Borgallo e la via del Brattello,
medievale, entrambe scendevano a Pontremoli. La via più conosciuta
è la via Francigena, strada che i pellegrini percorrevano nel
Medioevo e che collegava Canterbury a Roma. Percorreva tutta la
valle, da Noceto fino al passo della Cisa. Nella parte più alta la
vallata comprende località molto suggestive tra cui Santa Maria del
Taro (Tornolo), a pochi chilometri dal mar Ligure che si raggiunge
attraverso il Passo del Bocco.
Menu: tutti gli eventi
Copyright © 2021 Marco Nundini, tutti gli altri marchi sono proprietà dei rispettivi possessori.
Maggiori informazioni alla pagina Disclaimer